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Marco_5

Amministratore manda lettera a terzi senza il permesso del condominio

Partecipa al forum, invia un quesito

La situazione è proprio quella descritta nel titolo.

 

Nella strada privata non del condominio che porta alla mia abitazione c'è stata una frana. Il comune ha chiuso la strada e la strada adiacente alla mia comunale. 

 

Nell'occasione era stata fatta una riunione di condominio dove si valutava l'ipotesi di fare vedere il terreno di proprietà del Signor X causa di frana nella sua strada sempre del Signor X di passaggio per il condominio , ad un terzo ossia ad un geologo .

 

Il comune passati 2 mesi dalla frana e fatti dei lavori di messa in sicurezza   ha riaperto la circolazione della strada.

 

Stamattina mi arriva una lettera dell'amministratore dove mi dice che ha mandato il geologo senza mandato del condominio che non si è riunito, probabilmente ha detto si a causa di un condomino molto rompi balle, suppongo che questo Geologo o Amministratore abbia fatto i suoi rilievi senza chiedere il permesso a questo signor X dato che il terreno dove è la frana compreso il pezzo di strada è di sua totale proprietà.

 

 

Il geologo ha scritto nella relazione che deve fare lavori per messa in sicurezza per circa 200 mila euro. E gli ha dato per fare tutti questi lavori 30 giorni di tempo. E la qual cosa mi sembra ridicola.

 

 

Alla luce di questi fatti volevo sapere

 

1. L'amministratore puo' mandare un geologo a fare un sopralluogo su un terreno che non è condominiale?

 

2. Lo puo' fare anche senza chiedere il permesso del proprietario del fondo?

 

 

 

Come mi posso comportare io?

 

 

Io pensavo di mandare una lettera all'amministratore dove mi dissocio da tutto questo, ma come si fa questa lettera? Devo andare da un avvocato la posso scrivere io. 

 

 

Se mi date un consiglio grazie.

Modificato da Marco_5
Marco_5 dice:

Alla luce di questi fatti volevo sapere

 

1. L'amministratore puo' mandare un geologo a fare un sopralluogo su un terreno che non è condominiale?

 

2. Lo puo' fare anche senza chiedere il permesso del proprietario del fondo?

 

 

 

Come mi posso comportare io?

 

 

Io pensavo di mandare una lettera all'amministratore dove mi dissocio da tutto questo, ma come si fa questa lettera? Devo andare da un avvocato la posso scrivere io. 

 

 

Se mi date un consiglio grazie.

1. NO

 

2. NO

 

L'amministratore non ha nessun titolo per agire a nome del condominio in aree non condominiali, se lo ha fatto, lo ha fatto come libero cittadino e per questo dovrà rispondere e pagare la prestazione al geologo da lui chiamato.

Ovviamente la spesa del Geologo la caricherà a noi... credo che a me spetti una somma pari a 50 euro...e ovviamente per questo non faro' un'azione legale ai danni dell'amminsitratore per il quieto buon vivere.

 

Quello che mi spaventa è il signor X proprietario del terreno e strada , notoriamente persona dalla denuncia facile e non molto incline alle mezze misure. Dato che suppongo , ora cmq chiederà all'amministratore, oltre non avere chiesto il permesso del condominio, suppongo non abbia nemmeno chiesto il permesso al proprietario del fondo per entrare nel suo terreno e fare i suoi rilievi.

 

 

Quello che volevo chiedere , ho visto qui nel forum che si possono mandare per legge delle lettere raccomandate A.R dove ci si dissocia dalle decisioni prese inerenti le liti.

 

 

E' questo il mio caso ? Come posso fare? La posso fare io scrivendo un qualcosa del genere

 

Con la presente mi dissocio dalla decisione dell'amministratore di avere mandato un geologo nel terreno del Signor x....etc. etc.

 

 

E' meglio che la faccia fare ad un avvocato?

 

 

Ovviamente grazie mille per la risposta precedentemente data.

 

 

Tullio Ts dice:

1. NO

 

2. NO

 

L'amministratore non ha nessun titolo per agire a nome del condominio in aree non condominiali, se lo ha fatto, lo ha fatto come libero cittadino e per questo dovrà rispondere e pagare la prestazione al geologo da lui chiamato.

Modificato da Marco_5
Marco_5 dice:

Ovviamente la spesa del Geologo la caricherà a noi... credo che a me spetti una somma pari a 50 euro...e ovviamente per questo non faro' un'azione legale ai danni dell'amminsitratore per il quieto buon vivere.

 

Quello che mi spaventa è il signor X proprietario del terreno e strada , notoriamente persona dalla denuncia facile e non molto incline alle mezze misure. Dato che suppongo , ora cmq chiederà all'amministratore, oltre non avere chiesto il permesso del condominio, suppongo non abbia nemmeno chiesto il permesso al proprietario del fondo per entrare nel suo terreno e fare i suoi rilievi.

 

 

Quello che volevo chiedere , ho visto qui nel forum che si possono mandare per legge delle lettere raccomandate A.R dove ci si dissocia dalle decisioni prese inerenti le liti.

 

 

E' questo il mio caso ? Come posso fare? La posso fare io scrivendo un qualcosa del genere

 

Con la presente mi dissocio dalla decisione dell'amministratore di avere mandato un geologo nel terreno del Signor x....etc. etc.

 

 

E' meglio che la faccia fare ad un avvocato?

 

 

Ovviamente grazie mille per la risposta precedentemente data.

 

 

Potrai dissociarti da eventuali liti quando la lite sarà in atto e la comunicazione sarà discussa in assemblea, a norma dell'art. 1132 cc, non puoi farlo prima che la lite inizi e ci sia la delibera dell'assemblea per resistere alla richiesta del vicino;

 

Art. 1132.
Dissenso dei condomini rispetto alle liti.

Qualora l'assemblea dei condomini abbia deliberato di promuovere una lite o di resistere a una domanda il condomino dissenziente, con atto notificato all'amministratore, può separare la propria responsabilità in ordine alle conseguenze della lite per il caso di soccombenza. L'atto deve essere notificato entro trenta giorni da quello in cui il condomino ha avuto notizia della deliberazione.

Il condomino dissenziente ha diritto di rivalsa per ciò che abbia dovuto pagare alla parte vittoriosa.

Se l'esito della lite è stato favorevole al condominio, il condomino dissenziente che ne abbia tratto vantaggio è tenuto a concorrere nelle spese di giudizio che non sia stato possibile ripetere dalla parte soccombente.

Modificato da Tullio Ts

Non ci puo' dissociare da una lite che ancora non c'è.

Invece di pensare a questo, sarebbe piu' utile  chiamare l'amministratore e chiedere ragguagli. Magari c'è un "pezzo di storia" che tu non sai.

 

In ogni caso puoi chiedere che la cosa sia messa in odg.alla prossima assemblea

Capisco .

 

Sinceramente la mia paura è che questo signor X che stamattina ha letto questa relazione che deve spendere 200 mila euro , dica io non ho autorizzato nessun vostro geologo ad entrare nel mio terreno. Vi denuncio.

 

Conoscendo il tipo è praticamente matematico che questo stamattina fa partire l'azione legale. E sinceramente non mi sento nemmeno di dargli totalmente torto questa volta...

 

Io non ho modo di uscire da questa situazione? Non c'e' qualche appiglio legale che mi permetta di dissociarmi da questa denuncia che sicuramente arriverà anzitempo?

SisterOfNight dice:

Non ci puo' dissociare da una lite che ancora non c'è.

Invece di pensare a questo, sarebbe piu' utile  chiamare l'amministratore e chiedere ragguagli. Magari c'è un "pezzo di storia" che tu non sai.

 

In ogni caso puoi chiedere che la cosa sia messa in odg.alla prossima assemblea

Guardi la storia nel mio caso è semplicissima. L'amministratore di condominio per non farsi rompere le scatole ulteriormente da un condomino , ha adempiuto ai suoi desideri. 

 

Il problema è che ora per i motivi sovra esposti verranno fuori casini grossi.

 

Grazie cmq a tutti per le risposte che mi avete dato

Marco_5 dice:

Capisco .

 

Sinceramente la mia paura è che questo signor X che stamattina ha letto questa relazione che deve spendere 200 mila euro , dica io non ho autorizzato nessun vostro geologo ad entrare nel mio terreno. Vi denuncio.

 

Conoscendo il tipo è praticamente matematico che questo stamattina fa partire l'azione legale. E sinceramente non mi sento nemmeno di dargli totalmente torto questa volta...

 

Io non ho modo di uscire da questa situazione? Non c'e' qualche appiglio legale che mi permetta di dissociarmi da questa denuncia che sicuramente arriverà anzitempo?

La denuncia non può essere fatta al condominio, in quanto non ha dato nessun mandato all'amministratore per agire, tra l'altro il condominio non poteva neppure approvare una delibera del genere, sarebbe stata assolutamente nulla, perchè tratta terreno non condominiale fuori dal potere assembleare, per cui se denuncia sarà, dovrà essere contro il vostro amministratore, ma come privato cittadino, e non in qualità di amministratore.

oh santo cielo..troppo ansioso!!

ma che denuncia il vicino?  voi??  ma nemmeno per idea

 

L'eventuale reato è violazione di proprietà privata e se commesso lo ha fatto il geologo. La responsabilità penale è personale, non di sicuro vostra.

Tra l'altro, il dissenso dal reato non è previsto ...  è previsto il dissenso dalla lite (civile).

Sta sereno e poni la quiestione in assemblea. Se l'amministratore ha esorbitato, gli fate pagare la perizia, e lo mandate via. 

Tullio Ts dice:

La denuncia non può essere fatta al condominio, in quanto non ha dato nessun mandato all'amministratore per agire, tra l'altro il condominio non poteva neppure approvare una delibera del genere, sarebbe stata assolutamente nulla, perchè tratta terreno non condominiale fuori dal potere assembleare, per cui se denuncia sarà, dovrà essere contro il vostro amministratore, ma come privato cittadino, e non in qualità di amministratore.

Ok mi ha tolto tutti i dubbi la ringrazio 

Tullio Ts dice:

La denuncia non può essere fatta al condominio, in quanto non ha dato nessun mandato all'amministratore per agire, tra l'altro il condominio non poteva neppure approvare una delibera del genere, sarebbe stata assolutamente nulla, perchè tratta terreno non condominiale fuori dal potere assembleare, per cui se denuncia sarà, dovrà essere contro il vostro amministratore, ma come privato cittadino, e non in qualità di amministratore.

la denuncia penale non puo' essere fatta al condominio manco avesse autorizzato. La responsabilità penale è personale.   Quindi del geologo che materialmente ha commesso ,s e commeso, il reato.  L'amministratore se gli affida l'incarico mica gli dice di commettere un reato...  giocoforza che è il geologo a doversi preoccuapre di avere l'accesso autorizzato.  

SisterOfNight dice:

oh santo cielo..troppo ansioso!!

ma che denuncia il vicino?  voi??  ma nemmeno per idea

 

L'eventuale reato è violazione di proprietà privata e se commesso lo ha fatto il geologo. La responsabilità penale è personale, non di sicuro vostra.

Tra l'altro, il dissenso dal reato non è previsto ...  è previsto il dissenso dalla lite (civile).

Sta sereno e poni la quiestione in assemblea. Se l'amministratore ha esorbitato, gli fate pagare la perizia, e lo mandate via. 

Comprendo che in punta di fioretto sia tutto molto chiaro. Purtroppo con questo signore abbiamo finito l'anno scorso una causa durata 8 anni e sinceramente la voglia di rifarmi altri otto anni non è il massimo. Cmq ho compreso quanto lei mi ha scritto e la ringrazio per le delucidazioni datemi

SisterOfNight dice:

la denuncia penale non puo' essere fatta al condominio manco avesse autorizzato. La responsabilità penale è personale.   Quindi del geologo che materialmente ha commesso ,s e commeso, il reato.  L'amministratore se gli affida l'incarico mica gli dice di commettere un reato...  giocoforza che è il geologo a doversi preoccuapre di avere l'accesso autorizzato.  

Sono d'accordo, ma non intendevo la denuncia nel senso penale, forse mi sono espresso male, intendevo tutto dal lato civile, grazie di avermelo fatto notare.

si occorre chiarire che per denuncia si intende la querela/esposto penale. 

civilmente si parla di causa /contenzioso civile.

 

Ora la responsabilità penale è sempre personale, quindi chi commete materialemnete il fatto. Non è ovviamente possibile dire "io non sono però d'accordo", ossia se faccio il palo di un soggetto che ruba in un locale, non posso poi dire "ma io mi dissocio". Si è complici e basta.

L'amminsitartroe che obblighi un geologo ad andare in terreno privato potrebbe essere complice? mah.. non credo che obblighi piu' che altro, ossia la determinazioned el fatto resta al geologo.  In ogni caso di certo non al Condominio, che tra l'altro non è soggetto persona fisica, quindi non gli sono imputabili dei reati. (Eventualmente los ono ai vari condomini).

 

La causa civile è fatto diverso, ma aver timore che perchè uno ha ricevuto una lettera, faccia causa è un po' eccessivo.

Al massimo vi scrive e vi manda a quel paese.

La causa solitamente la fa ilsoggetto che vuole qualcosa dall'altro, qui parrebbe il Condominio vuole qualcosa da questo signore.  NOn il contrario. Quidni che causa potrebbe mai farvi?

 

Nel momento in cui  l'amministratore vi proporrà all'odg di fare la causa, votate e si deciderà. In allora chi dissente dalla causa, potrà farlo.

Se l'amminsitartore facesse, per ipotesi, causa senza avere autorizzazione, ne ripsonde solo lui.

Tra l'atro una delle prime cose che un legale guarda quando si costituisce il condominio è il verbale di assmeblea che lo autorizza.  Senza questa produzione, io personalmente, chiedo il rigetto della domanda per difetto di rappresentazione dell'amminsitratore.

SisterOfNight dice:

si occorre chiarire che per denuncia si intende la querela/esposto penale. 

civilmente si parla di causa /contenzioso civile.

 

Ora la responsabilità penale è sempre personale, quindi chi commete materialemnete il fatto. Non è ovviamente possibile dire "io non sono però d'accordo", ossia se faccio il palo di un soggetto che ruba in un locale, non posso poi dire "ma io mi dissocio". Si è complici e basta.

L'amminsitartroe che obblighi un geologo ad andare in terreno privato potrebbe essere complice? mah.. non credo che obblighi piu' che altro, ossia la determinazioned el fatto resta al geologo.  In ogni caso di certo non al Condominio, che tra l'altro non è soggetto persona fisica, quindi non gli sono imputabili dei reati. (Eventualmente los ono ai vari condomini).

 

La causa civile è fatto diverso, ma aver timore che perchè uno ha ricevuto una lettera, faccia causa è un po' eccessivo.

Al massimo vi scrive e vi manda a quel paese.

La causa solitamente la fa ilsoggetto che vuole qualcosa dall'altro, qui parrebbe il Condominio vuole qualcosa da questo signore.  NOn il contrario. Quidni che causa potrebbe mai farvi?

 

Nel momento in cui  l'amministratore vi proporrà all'odg di fare la causa, votate e si deciderà. In allora chi dissente dalla causa, potrà farlo.

Se l'amminsitartore facesse, per ipotesi, causa senza avere autorizzazione, ne ripsonde solo lui.

Tra l'atro una delle prime cose che un legale guarda quando si costituisce il condominio è il verbale di assmeblea che lo autorizza.  Senza questa produzione, io personalmente, chiedo il rigetto della domanda per difetto di rappresentazione dell'amminsitratore.


Chiedo scusa vedo che state continuando a parlarne.


Sto leggendo la lettera dell'amminsitratore che fra le altre cose dice


"La presente relazione riferisce i risultati dell'indagine geologico geotecnica eseguita su incarico del condominio di .......nome del mio condomio....."

 

 

In primis l'incarico palesemente non è stato dato. Già detto. Ma poi nel seguito vedo che ha mandato foto del terreno del Signor X e del fondo adiacente comunale. Vedo anche delle persone nelle MOLTE foto e ne riconosco qualcuna

 

Da ignorante ma questo è consentito x legge? Giusto x farmi un attimo di cultura. Grazie

ciao

non entro nel merito discusso sin'ora, ma    .... forse l'amministratore, non aveva bisogno della autorizzazione, se il pericolo di frana era urgente.   Per evitare sue responsabilità di inerzia, non essendo un tecnico, ha incaricato un tecnico (il geologo) di verificare la situazione e riferire.

camillo50 dice:

ciao

non entro nel merito discusso sin'ora, ma    .... forse l'amministratore, non aveva bisogno della autorizzazione, se il pericolo di frana era urgente.   Per evitare sue responsabilità di inerzia, non essendo un tecnico, ha incaricato un tecnico (il geologo) di verificare la situazione e riferire.

E quello che ho pensato anche io all'inizio. Ma mi faceva notare credo Tullio sopra, che il terreno non è condominiale. 

 

E siccome c'e' già stato l'intervento del comune non credo che l'amminsitratore avesse una competenza del genere. Ma a senso. Questo non è il mio campo nella maniera piu' assoluta.

ciao

 

la franca non è sul terreno condominiale, ma minaccia il bene condominiale. 

  • Mi dispiace ma non so proprio risponderle..magari poteva anche farlo ma chiedendo i permessi al proprietario del fondo X.

Il fatto che non ha deliberato il condominio, non ha chiesto il permesso al proprietario del fondo, ha fatto foto con AGPS senza permesso, e ha fatto una sorta di diffida a produrre al proprietario del fondo stesso, che secondo me è oltremodo ridicola....dato che di fatto chiedere al proprietario del fondo X di fare circa 200 mila euro di lavori in un mese...

 

Io non mi intendo di diritto , ma la sensazione è che sia andato molto oltre il consentito. E siccome il proprietario del fondo X ha la denuncia molto facile ...la mia paura era conseguente. Ma per quello che ho compreso pare che al massimo di quanto fatto oltre il Geologo ne risponderà l'amministratore di condominio.

Comunque codesto geologo non ha nessun titolo per imporre al proprietario del terreno di fare codesto lavoro di ben 200000 euro 

camillo50 dice:

ciao

non entro nel merito discusso sin'ora, ma    .... forse l'amministratore, non aveva bisogno della autorizzazione, se il pericolo di frana era urgente.   Per evitare sue responsabilità di inerzia, non essendo un tecnico, ha incaricato un tecnico (il geologo) di verificare la situazione e riferire.

Concordo con Camillo, fra l'altro se la frana insisteva su la strada di accesso al condominio per il quale il condominio ha servitù di passaggio non ci vedo responsabilità particolari nell'aver fatto verificare la stabilità per questioni di sicurezza, tantopiù che il Comune stesso aveva chiuso la strada per sicurezza.

Come ha operato il Geologo è questione del Geologo (visto che è responsabilità personale una eventuale violazione di domicilio) mentre nel caso di pericolo l'amministratore deve attivarsi anche senza mandato assembleare quindi anche la lettera al vicino giustificata dal parere del Geologo è giustificata dall'urgenza di messa in sicurezza della strada.

Alla fine l'amministratore probabilmente ha operato correttamente e a leggere lo si è fatto passare per un pazzo incompetente. Fra l'altro la questione di interessare un Geologo era pure stata valutata in assemblea, cosa avevate deliberato?

peppe64 dice:

Comunque codesto geologo non ha nessun titolo per imporre al proprietario del terreno di fare codesto lavoro di ben 200000 euro 

Ha trasmesso quanto relazionato dal geologo perché se alle prime piogge la frana riparte e mettiamo travolge una macchina uccidendo qualcuno così facendo ne ha scaricato la responsabilità sul proprietario del fondo scaricandola dal condominio che ha servitù di passaggio sulla strada.

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