#1 Inviato 12 Giugno, 2020 Vorrei stipulare un'assicurazione sulla casa di proprietà in cui vivo, ma già la prima domanda di qualsiasi assicurazione mi crea un problema: "superficie dell'immobile". Gli operatori dell'assicurazione hanno fornito risposte generiche, in ogni caso verbali ("verba volant"), la lettura del "Set informativo" non dirada il dubbio, anzi non riporta nulla in merito, quindi sono a cercare una risposta che abbia una valenza giuridica. Ammetto la mia ignoranza, ma la domanda sulla superficie così posta così mi appare generica, peraltro la particolarità della mia casa esalta sensibilmente il problema: si tratta di un attico di 125 mq (lordi coperti) con una superficie terrazzazzata che lo circonda interamente pari a 265 mq. L'atto notarile riporta solo i vani, nella pianta catastale allegata non vi è traccia di superficie. Questo terrazzo interamente scoperto, cioè privo di tettoie aperte, o di verande chiuse che fanno cubatura, per la maggior parte assolve la funzione di lastrico solare dei due appartamenti sottostanti, in parte aggetta sui balconi dei due appartamenti sottostanti, in parte aggetta sul cortile/giardino condominiale. Di conseguenza io non so quale superficie indicare. Peraltro, se indicassi la sola superficie coperta, più favorevole per me a causa di un premio inferiore da corrispondere annualmente, in caso di sinistro correrei il rischio di non avere copertura assicurativa, o nella migliore delle ipotesi di vederla ridotta proporzionalmente al minor premio pagato. Posso gentilmente avere un'opinione o un rimando ad una qualche normativa del caso ? Un cordiale saluto . . . Modificato 12 Giugno, 2020 da kRel
#2 Inviato 12 Giugno, 2020 A me non hanno chiesto questo dato. Comunque nel caso fornirei il dato relativo alla tassa sui rifiuti (TARI) riportato sulla bolletta.
#3 Inviato 13 Giugno, 2020 kRel dice: Vorrei stipulare un'assicurazione sulla casa di proprietà in cui vivo, ma già la prima domanda di qualsiasi assicurazione mi crea un problema: "superficie dell'immobile". Gli operatori dell'assicurazione hanno fornito risposte generiche, in ogni caso verbali ("verba volant"), la lettura del "Set informativo" non dirada il dubbio, anzi non riporta nulla in merito, quindi sono a cercare una risposta che abbia una valenza giuridica. Ammetto la mia ignoranza, ma la domanda sulla superficie così posta così mi appare generica, peraltro la particolarità della mia casa esalta sensibilmente il problema: si tratta di un attico di 125 mq (lordi coperti) con una superficie terrazzazzata che lo circonda interamente pari a 265 mq. L'atto notarile riporta solo i vani, nella pianta catastale allegata non vi è traccia di superficie. Questo terrazzo interamente scoperto, cioè privo di tettoie aperte, o di verande chiuse che fanno cubatura, per la maggior parte assolve la funzione di lastrico solare dei due appartamenti sottostanti, in parte aggetta sui balconi dei due appartamenti sottostanti, in parte aggetta sul cortile/giardino condominiale. Di conseguenza io non so quale superficie indicare. Peraltro, se indicassi la sola superficie coperta, più favorevole per me a causa di un premio inferiore da corrispondere annualmente, in caso di sinistro correrei il rischio di non avere copertura assicurativa, o nella migliore delle ipotesi di vederla ridotta proporzionalmente al minor premio pagato. Posso gentilmente avere un'opinione o un rimando ad una qualche normativa del caso ? Un cordiale saluto . . . Ciao, il valore di ricostruzione a nuovo del tuo immobile determina il costo della garanzia "fabbricato" e quindi incide sul premio totale. Per calcolarlo, il tuo assicuratore deve tenere presente 3 passaggi: 1) superfici lorda, anche balconi e terrazze 2) livello delle finiture, quindi se di recente costruzione o ristrutturazione 3) accessibilità del cantiere , in caso di ricostruzione Da quello che scrivi qui, il valore di ricostruzione del fabbricato, da assicurare è 276000,00 €. Circa Chiaramente le informazioni sono sommarie, e potrei sbagliare , visto che non conosco due parametri. però quello che conta è scegliere il giusto valore di ricostruzione altrimenti, come dici bene, si rischia la proporzionale inversa. Spero di esserti stato utile.
#4 Inviato 1 Luglio, 2020 Grazie, Madly, grazie Matteo, Buongiorno a tutti . . . Ho ricevuto ieri una risposta alla mia domanda inviata all'assicurazione tramite PEC, con la quale mi comunicano che devo aggiungere alla superficie dell'immobile un terzo della superficie del terrazzo Gentile Signor . . . . I metri quadrati da inserire per il calcolo del preventivo sono la superficie commerciale dell'immobile. Generalmente è riportata sul contratto d’affitto o sull'atto di compravendita dell'abitazione. Nel caso non la trovassi puoi calcolarla, sommando alla superficie dell'abitazione un terzo della superficie di balconi e terrazze, senza considerare altri locali quali box e cantine. ma ricordando alcune informazioni di cui però non ricordo la fonte, il valore di un/terzo si considera per superfici sino ad una determinata grandezza. Oltre tale grandezza il valore o rapporto da prendere in considerazione è sensibilmente minore. Ora provo a chiamare il notaio che ha redatto l'atto e sento cosa mi dice. Farò sapere. Un cordiale saluto . . .
