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jack35910

Condominio Parziale

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Leggendo l'articolo dell'Avv. Alessandro Gallucci del 18/07/2021

"L'assembla del Condominio Parziale e il Ruolo del Regolamento.

La nozione di condominio parziale ed i suoi riflessi" desideravo proporvi

un quesito che si è manifestato nella nostra ultima  riunione del mio condominio.

Antefatto:
L'anno scorso, a causa di una tromba d'aria che si è abbattuta sul mio
condominio, si sono staccate delle piastrelle dal lastrico solare da
uno dei tre edifici che compongono l'intero nostro stabile cadendo e
danneggiato 4 auto parcheggiate sulla strada. I proprietari delle 4
auto hanno chiesto, attraverso l'amministratore, al condominio il
risarcimento dei danni subiti (10.000 euro). Il condominio non ha un
assicurazione, pertanto, i danneggiati vanno risarciti tassando i
condomini. Tuttavia, a parare dell’amministratore, poiché l'evento va
classificato come "fortuito" ed "imprevedibile", ritiene che non sia
necessario il risarcimento. A tal fine, nell'ultima riunione di
condominio, l'amministratore ha ricevuto delega dal condominio per
consultare uno studio legale al fine di verificare eventuali
responsabilità del condominio ed periziare i presunti
danni subiti dai sinistrati, qualora quest'ultimi siano in possesso
dei requisiti, per il suddetto risarcimento.

Durante la riunione condominiale un condomino ha tuttavia fatto
presente all'amministratore che nel regolamento condominiale vige
l'esistenza del "condominio parziale" approvato dall'assemblea nel
lontano 2013. Lo stabile è costituito, infatti, da 3 scale
indipendenti, lastrici solari indipendenti, antenne TV indipendenti,
citofoni e video citofono indipendenti, ed alcuni degli impianti, come
i 3 ascensori, servono in modo indipendente i tre edifici. Il
condomino ha fatto osservare la specificità di questa condizione nel
regolamento ("comunione parziale") esortando che poiché' il suo
appartamento non è all'interno dello stabile coinvolto dai danni
provocati della tromba d’aria e dalle sue conseguenze, non è tenuto né
a sostenere le riparazioni strutturali dei danni subiti dall'edificio
coinvolto dall'evento atmosferico, né a partecipare al risarcimento
dei danni dalle auto in sosta.

Visto e considerato l'elevato importo chiesto dagli automobilisti e
dei danni strutturali subiti dallo stabile desidero chiedervi se, a
vs. parere, il condomino in questione interpreta correttamente lo
spirito della norma "condominio parziale" e “comunione parziale”,
oppure è tenuto a partecipare alle spese di riparazione e di
risarcimento.

Grazie Infinite della consulenza

Jack

A mio avviso l'intero condominio (ovvero tutti i condomini) sono responsabili nei confronti dei danneggiati (sempre che il danno non fosse imprevedibie e fortutito come sostenuto dall'amministratore).

All'interno del condominio però la spesa va ripartita solo tra i condomini dell'edificio coinvolto (ovvero condominio parziale come da art. 1123 c.c. comma 3) .

 

Al proposito:

come stabilito dalla Suprema Corte -12 febbraio 200 n.1959 – “… nel caso in cui vi sia stata sentenza definitiva di condanna del condominio in persona dell’amministratore, al risarcimento del danno che un terzo abbia subìto per carente manutenzione di un bene che si assume comune soltanto da alcuni proprietari dei piani o appartamenti siti nell’edificio (condominio parziale) non é preclusa al singolo condominio l’azione diretta all’accertamento in suo favore delle condizioni di cui all’articolo 1123, commi 2 e 3 del Codice civile, ai fini dell’applicazione del criterio ivi previsto per la ripartizione degli oneri derivanti dalla sentenza di condanna del condominio”.

https://vetrinafacile.it/condominio-parziale-che-cose-e-quando-si-configura/

Grazie moltissimo Condo77, desideravo tuttavia chiederti un'altra delucidazione.

A causa dei danni provocati dalla suddetta tromba d'aria l'amministratore l'anno scorso, 2023, sotto “pressione” dei vigili del fuoco ha correttamente realizzato gli urgenti lavori strutturali di riparazione la cui spesa è stata inserita nel consuntivo di spesa da saldare con la prima rata condominiale di quest'anno 2024.

Il, consuntivo, così come il preventivo, è stato approvato in assemblea, senza però considerare  quello che suggerivi riguardo la distinzione tra danni alla struttura, che va a spese dei condomini che occupano l'edificio “sinistrato”, e il risarcimento alle auto in sosta che invece andrebbe distribuito su tutti i condomini.

I altri termini l'amministratore ha distribuito il costo totale del ripristino delle opere murarie dell’edificio sinistrato indistintamente su tutti i condomini delle 3 palazzine.

Se il consuntivo, come il preventivo, è stato approvato dall'assemblea è lecito chiedere all'amministratore il ricalcolo delle somme da erogare nel consuntivo sebbene approvato?

Grazie Condo77

Modificato da jack35910
jack35910 dice:

Grazie moltissimo Condo77, desideravo tuttavia chiederti un'altra delucidazione.

A causa dei danni provocati dalla suddetta tromba d'aria l'amministratore l'anno scorso, 2023, sotto “pressione” dei vigili del fuoco ha correttamente realizzato gli urgenti lavori strutturali di riparazione la cui spesa è stata inserita nel consuntivo di spesa da saldare con la prima rata condominiale di quest'anno 2024.

Il, consuntivo, così come il preventivo, è stato approvato in assemblea, senza però considerare  quello che suggerivi riguardo la distinzione tra danni alla struttura, che va a spese dei condomini che occupano l'edificio “sinistrato”, e il risarcimento alle auto in sosta che invece andrebbe distribuito su tutti i condomini.

I altri termini l'amministratore ha distribuito il costo totale del ripristino delle opere murarie dell’edificio sinistrato indistintamente su tutti i condomini delle 3 palazzine.

Se il consuntivo, come il preventivo, è stato approvato dall'assemblea è lecito chiedere all'amministratore il ricalcolo delle somme da erogare nel consuntivo sebbene approvato?

Grazie Condo77

Se il consuntivo non è stato impugnato entro 30 GG, allora a mio avviso ci sono ben poche possibilità di far modificare la suddivisione approvata.

Grazie Condo77. Non sono ancora trascorsi 30gg, a tal fine è necessario inviare una raccomandata AR all'amministratore chiedendo il ricalcolo e la ri-distribuzione delle spese? ma successivamente sarà  necessario che l'amministratore convochi  una seconda convocazione dell'assemblea condominiale per l'approvazione del nuovo consuntivo  e preventivo?

Modificato da jack35910
jack35910 dice:

Grazie Condo77. Non sono ancora trascorsi 30gg, a tal fine è necessario inviare una raccomandata AR all'amministratore chiedendo il ricalcolo e la ri-distribuzione delle spese? ma successivamente sarà  necessario che l'amministratore convochi  una seconda convocazione dell'assemblea condominiale per l'approvazione del nuovo consuntivo  e preventivo?

Va bene la raccomandata all'amministratore, ma non è detto sia sufficiente.

Non lo fosse, bisogna preparare un'azione legale per impugnare la delibera, quindi contattare un avvocato condominialista.

Altrimenti in caso di mancata risposta o risposta negativa dell'amministratore, al trascorrere dei 30 gg di cui sopra, sfuma la possibilità di rivendicare una corretta suddivisione delle spese.

Modificato da condo77

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