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manuela dari

Fondo cassa condominiale

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Buongiorno,

al momento del rogito, il costruttore ha richiesto il versamento di una quota (di egual importo) per la costituzione di un fondo necessario per far fronte alle esigenze di cassa in attesa della redazione del bilancio preventivo e della successiva richiesta di versamento delle rate condominiali.

Questa quota però non è stata richiesta a tutti. Ne sono stati esclusi pochi condomini, proprietari di più unità abitative e dei locali commerciali. 

Ora l'amministratore non intende richiedere il versamento di dette quote. Qual'è il modo migliore di procedere per correggere questa anomalia?

E' possibile richiedere che per i restanti condomini possano essere imputate in conto quote? 

Grazie

 

manuela dari dice:

Buongiorno,

al momento del rogito, il costruttore ha richiesto il versamento di una quota (di egual importo) per la costituzione di un fondo necessario per far fronte alle esigenze di cassa in attesa della redazione del bilancio preventivo e della successiva richiesta di versamento delle rate condominiali.

Questa quota però non è stata richiesta a tutti. Ne sono stati esclusi pochi condomini, proprietari di più unità abitative e dei locali commerciali. 

Ora l'amministratore non intende richiedere il versamento di dette quote. Qual'è il modo migliore di procedere per correggere questa anomalia?

E' possibile richiedere che per i restanti condomini possano essere imputate in conto quote? 

Grazie

 

Non essendo stato deliberato dall'assemblea, il fondo cassa è da considerare un anticipo "volontario" sulle spese di gestione annuale.

A fine anno chi avrà versato l'anticipo andrà a credito e scalerà il proprio credito dalle quote condominiali del prossimo anno mentre chi non ha versato l'anticipo potrebbe trovarsi a debito ed i tal caso dovrà saldare il proprio debito per consentire di liquidare le somme di chi è a credito.

Fatelo presente all'amministratore e verificate che sia d'accordo almeno su questo..

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manuela dari dice:

Purtroppo non è d'accordo nemmeno su questo

Allora chiedigli come saranno utilizzato i tuoi soldi perchè almeno spero che l'amministratore li abbia contabilizzati tra le entrate condominiali, altrimenti dovrai fare causa al costruttore.

Se i tuoi soldi risultano versati al condominio ed a fine anno risulti a credito puoi anche non pagare fino a che sei a credito.

Presumo che tu abbia una ricevuta del versamento che hai effettuato al condominio. Chiedi all'amministratore se ha registrato il tuo versamento nel registro di contabilità condominiale.

L'amministratore ha tenuto conto della quota versata. Trattandosi di un importo fisso, uguale per tutti coloro a cui è stato richiesto, è stato facile rendersi conto che non a tutti è stato "imposto" l'obolo. Il disaccordo nasce dal fatto che lui lo ha messo in bilancio come un debito, quindi ad incremento di quanto dovuto per la gestione, e poi lo ha defalcato da quanto versato. E quindi la posta si neutralizza.

manuela dari dice:

 Il disaccordo nasce dal fatto che lui lo ha messo in bilancio come un debito, quindi ad incremento di quanto dovuto per la gestione, e poi lo ha defalcato da quanto versato. E quindi la posta si neutralizza.

Questo discorso non mi è chiaro.

Se l'amministratore ha messo il fondo nelle "PASSIVITA" dello stato Patrimoniale questo fondo devi rimanere anche sopo la chiusura del bilancio fino a che non viene smobilizzato e quel fondo non può essere utilizzato per una destinazione diversa.

Resta il fatto che ogni condòmino deve pagare le proprie spese di competenza quindi a fine anno tutti devono aver pagato.

Ti consiglio di mandare un contabile di tua fiducia a parlare con l'amministratore per capire bene che fine fa il tuo fondo; se è stato utilizzato oppure i soldi sono senpre lì e non si toccano.

Di che cifra parliamo?

il fondo è stato utilizzato per far fronte ad esigenze di cassa.  E' iscritto in bilancio ma i soldi non ci sono sul cc bancario. parliamo di 14.000€ . Che avrebbero dovuto essere molti di più visto.

manuela dari dice:

Il disaccordo nasce dal fatto che lui lo ha messo in bilancio come un debito, quindi ad incremento di quanto dovuto per la gestione, e poi lo ha defalcato da quanto versato. E quindi la posta si neutralizza.

Leonardo53 dice:

Questo discorso non mi è chiaro.

L'ha portato a nuovo, come se avessero deliberato di mantenere il fondo con le stesse quote anche per l'annualità successiva.

Chiederei all'amministratore di mettere all'odg della prima assemblea utile la liquidazione del fondo, così tutti rientrano in possesso di quanto versato.

Poi potete sempre decidere di riversarlo per l'anno successivo, magari facendo dipendere la vostra decisione dall'adesione degli altri condomini.

Leonardo53 dice:

Questo discorso non mi è chiaro.

Se l'amministratore ha messo il fondo nelle "PASSIVITA" dello stato Patrimoniale questo fondo devi rimanere anche sopo la chiusura del bilancio fino a che non viene smobilizzato e quel fondo non può essere utilizzato per una destinazione diversa.

Resta il fatto che ogni condòmino deve pagare le proprie spese di competenza quindi a fine anno tutti devono aver pagato.

Ti consiglio di mandare un contabile di tua fiducia a parlare con l'amministratore per capire bene che fine fa il tuo fondo; se è stato utilizzato oppure i soldi sono senpre lì e non si toccano.

Di che cifra parliamo?

Leo,

quando c'è cassa unica.....

il fondo figura  a stato patrimoniale, ma poi vai a vedere se non lo so utilizza per altro?

Il conto corrente è unico.

Come fai a dimostrare se i soldi li prendi dal fondo o da altre entrate?

enrico dimitri dice:

Il conto corrente è unico.

Come fai a dimostrare se i soldi li prendi dal fondo o da altre entrate?

Contabilmente lo dimostri dalle annotazioni sul registro di contabilità di tutte le entrate e tutte le uscite.

Se c'è un fondo di 15mila euro interamente versato che non hai mai utilizzato per le spese a cui è stato destinato, il saldo del registro di contabilità (liquidità) non potrà mai essere inferiore a 15mila euro,

I numeri non mentono mai.

Leonardo53 dice:

Contabilmente lo dimostri dalle annotazioni sul registro di contabilità di tutte le entrate e tutte le uscite.

Se c'è un fondo di 15mila euro interamente versato che non hai mai utilizzato per le spese a cui è stato destinato, il saldo del registro di contabilità (liquidità) non potrà mai essere inferiore a 15mila euro,

I numeri non mentono mai.

Penso Enrico intendesse che la singola uscita non sai se sia stata effettuata con fondi ordinari o con fondi del fondo (perdona il gioco di parole).

enrico dimitri dice:

quando c'è cassa unica.....

il fondo figura  a stato patrimoniale, ma poi vai a vedere se non lo so utilizza per altro?

Il conto corrente è unico.

Come fai a dimostrare se i soldi li prendi dal fondo o da altre entrate?

la cassa è unica, ma se è un fondo a parte deve avere una contabilità separata da quella ordinaria condominiale.

se non lo è, non è un fondo ma un versamento di vari condomini in surplus dell'ordinario.

condo77 dice:

Penso Enrico intendesse che la singola uscita non sai se sia stata effettuata con fondi ordinari o con fondi del fondo (perdona il gioco di parole).

Si, avevo inteso però credo che anche la mia risposta sia stata chiara.

Se io nel portafogli ho 500 euro che tu mi hai dato per acquistare la lavatrice e 100 euro per la spesa alimentare, che io faccia singoli acquisti dal fruttivendolo, dal macellaio, dal salumiere... fino a che posso dimostrarti che ho sempre i 500 euro nel portafogli fino a che non compro la lavatrice, come fai ad accusarmi di aver toccato anche  i tuoi 500 euro solo perchè il portafoglio che contiene tutti i soldi è solo uno?

Il registro di contabilità contiene CRONOLOGICAMENTE ed analiticamente ogni singolo movimento in entrata ed uscita e posso controllare in ogni momento quanto mi era rimasto nel portafoglio dopo ogni singola spesa. 

Leonardo53 dice:

Si, avevo inteso però credo che anche la mia risposta sia stata chiara.

Se io nel portafogli ho 500 euro che tu mi hai dato per acquistare la lavatrice e 100 euro per la spesa alimentare, che io faccia singoli acquisti dal fruttivendolo, dal macellaio, dal salumiere... fino a che posso dimostrarti che ho sempre i 500 euro nel portafogli fino a che non compro la lavatrice, come fai ad accusarmi di aver toccato anche  i tuoi 500 euro solo perchè il portafoglio che contiene tutti i soldi è solo uno?

Il registro di contabilità contiene CRONOLOGICAMENTE ed analiticamente ogni singolo movimento in entrata ed uscita e posso controllare in ogni momento quanto mi era rimasto nel portafoglio dopo ogni singola spesa. 

Già, ma a quanto pare la situazione non è questa, in portafoglio ora non ci sono 500 euro o più ma solo 250 euro.

Se nulla risulta dalla contabilità (male!) si può certamente arguire che sia stato utilizzato il fondo cassa, ma non si può decidere se per 250 euro (lasciando intonsi i 100 per la spesa alimentare), per 150 euro (utilizzando completamente i 100) o per una cifra compresa tra queste due.

Inoltre la singola spesa, p.e. uno stendino di 20 euro, può essere stata pagata con il fondo oppure con i 100 euro ordinari oppure un mix tra i due.

condo77 dice:

noltre la singola spesa, p.e. uno stendino di 20 euro, può essere stata pagata con il fondo oppure con i 100 euro ordinari oppure un mix tra i due.

Con il registro di contabilità tenuto in ordine cronologicamente ed analiticamente tutto si riesce a sapere (soprattutto se i pagamenti sono stati fatto tutti on line dove è indicata pure l'ora, il minuto e il secondo dell'operazione).

Io rispondevo solo a Enrico che ha ipotizzato che non si potesse risalire nemmeno al giorno in cui è stato utilizzata parte del fondo, qualora si fosse verificata questa eventualità.

Leonardo53 dice:

Con il registro di contabilità tenuto in ordine cronologicamente ed analiticamente tutto si riesce a sapere (soprattutto se i pagamenti sono stati fatto tutti on line dove è indicata pure l'ora, il minuto e il secondo dell'operazione).

Io rispondevo solo a Enrico che ha ipotizzato che non si potesse risalire nemmeno al giorno in cui è stato utilizzata parte del fondo, qualora si fosse verificata questa eventualità.

Infatti ho premesso: 

 

condo77 dice:

Se nulla risulta dalla contabilità (male!)

dal registro di contabilità risultano tutti i pagamenti effettuati. Non si ravvisano irregolarità in tal senso.

Le quote versate sono state interamente utilizzate per esigenze di liquidità e il cc bancario presenta un saldo inferiore a quello del cosidetto "fondo"

manuela dari dice:

dal registro di contabilità risultano tutti i pagamenti effettuati. Non si ravvisano irregolarità in tal senso.

l'irregolarità sta eventualmente nel fatto che non si sia tenuta una contabilità separata per il fondo cassa

condo77 dice:

l'irregolarità sta eventualmente nel fatto che non si sia tenuta una contabilità separata per il fondo cassa

quel che ho evidenziato al post #14

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paul_cayard dice:

quel che ho evidenziato al post #14

👍

Joy76 dice:

Nessun fondo speciale: rata straordinaria

Se la rata straordinaria per far fronte alle spese di gestione è stata pagata solo da alcuni e non da tutti, a consuntivo ci saranno condòmini che avranno un saldo positivo e condòmini che avranno un saldo negativo ed andranno liquidati entrambi.

Oppure, al massimo, tutti con saldo negativo ma chi più e chi meno.

Se la gestione è stata negativa rispetto alle quote incassate si dovrà chiedere il pagamento del saldo a tutti come risultante in rendiconto  in modo da ripartire tutti alla pari.

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