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Inadempienze Amministratore verso condomini morosi - e il decreto ingiuntivo?

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Buonasera a tutti,

 

Vi scrivo per avere un parere da voi che ne saprete sicuramente più di me.

Vi spiego in breve la situazione che si è creata nel condominio in cui vivo.

 

Un condomino non paga dal 2007 a oggi le spese del condominio e ad oggi ha uno scoperto di circa 28 mila euro nei confronti del Condominio, con uno scoperto del genere l'Amministratore non ha inviato il decreto ingiuntivo, si è semplicemente degnato di stabilire un piano di rientro con i signori nel 2013 di circa 2 mila euro al mese, piano di rientro non rispettato perchè questi 2000 euro al mese non sono entrati, c'è stata inoltre mancanza di comunicazione da parte dell'Amministratore che non ha comunicato tutto ciò a noi condomini, non ha convocato neppure l'assemblea condominiale per tutto il 2014.

All'ultima riunione del condominio che si è tenuta mesi fa, l'Amministratore invece di mandare il decreto ingiuntivo visto che i soldi non sono entrati neppure col piano di rientro, ha stabilito un altro piano di rientro all'insaputa del condomini con questi morosi per 500 euro al mese + spese ordinarie.

 

Cifra irrisoria per essere fine.

 

La mia domanda è, di fronte ad un Amministratore incapace, per far partire il decreto ingiuntivo, è necessaria la maggioranza dei millesimi del condomini oppure basta solo un condomino che fa partire il decreto ingiuntivo ai morosi e di conseguenza agire per responsabilità nei confronti dell'amministratore che non ha adempiuto i suoi doveri?

 

Grazie a tutti coloro che mi aiuteranno chiarire questi dubbi

Si può richiedere all'amministratore di convocare un'assemblea indicandogli l'ODG (rientro spese condominiale condomino moroso, data assemblea, ecc...) " da almeno due condomini che rappresentino un sesto del valore dell'edificio. Decorsi inutilmente dieci giorni dalla richiesta, i detti condomini possono provvedere direttamente alla convocazione".

Ricordiamo che, con la riforma del condominio, l’amministratore ha un vero e proprio obbligo di attivarsi entro sei mesi per recuperare le rate condominiali non riscosse (pena la responsabilità personale di quest’ultimo).

Grazie Marina

 

Ma siccome da 8 anni a questa parte l'amministratore non si è degnato di riscuotere la somma, possiamo noi Condomini portare avanti la situazione per vie legali chiedendo un decreto ingiuntivo?

O prAssi vuole che anche se l'amministratore ha fatto trascorrere 8 anni, bisogna comunque convocate un'assemblea straordinaria come da te precisato?

Anche un solo condomino può portare l'amministratore incapace di rispettare le leggi davanti a un'organo di mediazione.

...All'ultima riunione del condominio che si è tenuta mesi fa, l'Amministratore invece di mandare il decreto ingiuntivo visto che i soldi non sono entrati neppure col piano di rientro, ha stabilito un altro piano di rientro all'insaputa del condomini con questi morosi per 500 euro al mese + spese ordinarie...

Bisogna capire cosa è successo in Assemblea.

Non è l'amministratore che stabilisce ma la delibera della maggioranza.

L'amministratore è obbligato alla riscossione forzosa dei crediti entro 6 mesi dalla chiusura del'esercizio ma solo

"Salvo che sia stato espressamente dispensato dall’assemblea".

 

Tu hai diritto di agire contro l'amministratore anche da sola ma poichè hai detto che l'amministratore "ha stabilito", accertati che sul verbale d'assemblea non sia stato scritto che l'assemblea abbia accettato il piano di rientro del moroso dispensando l'amministratore dal procedere con la riscossione forzosa.

 

Se l'amministratore non è uno sprovveduto probabilmente si sarà cautelato.

Sul verbale dell'assemblea del mese scorso c'e scritto cosi:

 

"Non e' stato rispettato il piano di rientro del 2013, dopo 6 mesi dal bilancio deve essere inviato il decreto ingiuntivo.

E' stato firmato un piano di rientro di 500euro al mese nel mese di dicembre 2014

Se il piano di rientreo non verra' rispettato si inviera' il decreto ingiuntivo alla 1* rata mancante

gia' il piano di rientro del 2013 non e' stato rispettato.

L'amministratore si impegna a comunicare bimestralmente ai Condomini la situazione dei morosi e a comunicare tempestivamente qualsiasi cambiamento".

 

Alla luce di questo verbale in cui si evidenzia che il piano del 2013 non e' stato rispettato, si puo' portare avanti qualche azione legale da parte di noi Condomini verso amministratore e morosi?

 

grazie mille

Sul verbale dell'assemblea del mese scorso c'e scritto cosi:

 

"Non e' stato rispettato il piano di rientro del 2013, dopo 6 mesi dal bilancio deve essere inviato il decreto ingiuntivo.

E' stato firmato un piano di rientro di 500euro al mese nel mese di dicembre 2014

Se il piano di rientreo non verra' rispettato si inviera' il decreto ingiuntivo alla 1* rata mancante

gia' il piano di rientro del 2013 non e' stato rispettato.

L'amministratore si impegna a comunicare bimestralmente ai Condomini la situazione dei morosi e a comunicare tempestivamente qualsiasi cambiamento".

 

Alla luce di questo verbale in cui si evidenzia che il piano del 2013 non e' stato rispettato, si puo' portare avanti qualche azione legale da parte di noi Condomini verso amministratore e morosi?

 

grazie mille

Sembra scritto male apposta per dare questo significato:

 

"Non e' stato rispettato il piano di rientro del 2013, dopo 6 mesi dal bilancio avrebbe dovuto essere inviato il decreto ingiuntivo ma l'assemblea ha deciso per un piano di rientro di 500euro al mese nel mese di dicembre 2014

Se il piano di rientro non verra' rispettato si inviera' il decreto ingiuntivo alla 1* rata mancante..."

 

Si potrebbe intendere che l'assemblea abbia deciso a dicembre 2014 per un rientro a 500 euro al mese e che si procederà con decreto ingiuntivo se e quando non saranno rispettate le rate.

 

Se alla maggioranza va bene così, se vuoi agire da solo senti un legale perchè quel verbale mi sembra volutamente confuso.

La questione è che in tutto il 2014 non è stata tenuta l'assemblea e il piano di rientro è stato stipulato a dicembre 2014 tra Amministratore e morosi, firmato dai morosi senza il consenso dei Condomini .

Noi condomini l'abbiamo scoperto alla riunione di gennaio di quest'anno, allo stesso modo il piano di rientro del 2013 era stato stipulato tra amministratore e morosi senza il consenso dei Condomini e per tutto il 2014 l'amministratore non ci ha mai comunicato che il primo piano di rientro non era stato rispettato.

 

Sostanzialmente c'è una copertura dell'amministratore nei confronti di questi morosi perchè noi Condomini eravamo tenuti a sapere dell'intenzione di creare questo piano di rientro prima che i morosi lo firmassero, sbaglio?

C'è stato l'accordo nella stipula del piano di rientro tra morosi e Amministratore ma senza l'assenso dei Condomini perchè l'abbiamo scoperto solo dopo la stipula dello stesso

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