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Francis070190

Inquilino al piano di sopra molesto e pericoloso

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Buonasera a tutti

 

Anche io sono incappato in un vicino rumoroso e vi vorrei illustrare com'è la mia situazione.

Abito qui da sempre (piano terra) e circa 2 anni fa l'inquilino di sopra (1° e 2° piano), con il quale non ho mai avuto screzi, richiami, discussioni, ecc. si è trasferito. Il nuovo inquilino ha iniziato i lavori di ristrutturazione a livello generico (così detto all'amministratrice) a inizio 2018.

I lavori realmente eseguiti sono stati: rifacimento dell'impianto elettrico, idrico e riscaldamento per quanto riguarda la sua abitazione, ma ha rimosso anche il massetto e sottofondo dove passa il mio impianto elettrico con il martello pneumatico per la durata di ben 2 mesi (8 ore consecutive al giorno).

Durante questo periodo il "simpatico vicino" mi ha fatto saltare la corrente più volte e durante la posa del sottofondo il cemento è colato dalla canalina del mio impianto rimanendo una notte senza elettricità.

Da quando si è trasferito sono arrivati questi fastidi che provoca tutti i giorni a qualsiasi ora (anche in orario di riposo), non facendomi dormire più di 3-4 ore a notte.

Sposta sedie, tavoli e vari oggetti all'improvviso in modo molto rumoroso.

Tira lo sciacquone del 1° e 2° piano, quasi una cascata e quando termina si sente una goccia ticchetta per ore creando molto snervamento.

Parla ad alta voce e si capisce tutto quel che dice, come se fosse nella stanza di fianco.

Si sente quando cammina a piedi nudi, con le ciabatte e quando la moglie cammina con i tacchi rimbomba tutto in casa mia.

Ho riferito all'amministratrice questi fastidi ed è stato richiamato per ben 5 volte, ha continuato imperterrito e non è mai sceso a chiedere spiegazioni se non per lasciare un simpatico messaggio diffamatorio. Il messaggio diceva che se avessi continuato a staccargli la corrente mi addebitava ogni costo di queste azioni e mi avrebbe portato in tribunale, replicandolo nel vano contatori accessibile a tutti. Non ha prove per dimostrarlo, in quanto non ho mai compiuto questa azione.

 

Vivo la giornata molto male in quanto non posso ad. esempio leggere, studiare, riposare ecc. ecc. in quanto il rumore è quasi sempre continuo.

Vorrei vendere e andare via ma so che l'appartamento verrebbe deprezzato, è vero ?

Chiedo gentilmente consiglio a voi e vi ringrazio per ogni risposta.

Saluti.

Francis070190 dice:

Vorrei vendere e andare via ma so che l'appartamento verrebbe deprezzato, è vero ? 

Il problema non è tanto una ipotetica svalutazione dell'appartamento di per sé, quanto piuttosto la possibilità di un'azione risarcitoria ai sensi dell'art. 1490 c.c. e segg., eventualità stabilita a più riprese dalla giurisprudenza, secondo la quale la rumorosità dei vicini potrebbe costituire un vizio inerente la compravendita. In tal senso possiamo parlare di eventuale perdita di valore dell'immobile in questione.

Rendigli pan per focaccia: se devi vivere con questo disagio, reale e anche psicologico, vendi senza pensarci troppo su, preferibilmente a un acquirente con una famiglia con due o tre bambini.

Esmeralda dice:

Il problema non è tanto una ipotetica svalutazione dell'appartamento di per sé, quanto piuttosto la possibilità di un'azione risarcitoria ai sensi dell'art. 1490 c.c. e segg., eventualità stabilita a più riprese dalla giurisprudenza, secondo la quale la rumorosità dei vicini potrebbe costituire un vizio inerente la compravendita. In tal senso possiamo parlare di eventuale perdita di valore dell'immobile in questione.

Cioè? Se io vendo l'immobile l'acquirente mi potrebbe chiedere un risarcimento perché il vicino di sopra fa rumore ed e un vizio?

Quello che mi preoccupa maggiormente è che tu parli di inquilino del piano superiore e non di proprietario. Bisogna capire bene di chi si tratta per poter fare delle valutazioni in merito

Stellina1 dice:

Cioè? Se io vendo l'immobile l'acquirente mi potrebbe chiedere un risarcimento perché il vicino di sopra fa rumore ed e un vizio?

Le cose stanno precisamente in questi termini, secondo quanto disposto dall'art. 1490 del Codice Civile e confermato dalla Corte di Cassazione con la sentenza del 22 agosto 1998, n. 8338:

 

Nel caso di vendita di immobile soggetto a rumori derivanti da quello del vicino, il venditore risponde della garanzia per i vizi della cosa venduta, senza che rilevi il fatto che la sua responsabilità possa concorrere con quella del vicino a titolo di immissioni.

 

Chiaramente non si tratta di una evenienza automatica, ma soggetta ad una ricognizione di merito da parte di un Giudice, a fronte di un'azione legale intentata dall'acquirente.

Pietro1981 dice:

Quello che mi preoccupa maggiormente è che tu parli di inquilino del piano superiore e non di proprietario. Bisogna capire bene di chi si tratta per poter fare delle valutazioni in merito

Buongiorno,

Premetto che la mia situazione psicologia sta "peggiorando" poichè nell'ultimo periodo ho crisi di nervi e attacchi d'ansia molto frequenti dovute alle poche ore di riposo che riesco a fare e i continui ed eccessivi rumori da lui causati.

Si, ho detto inquilino perché l'abitazione è di proprietà della moglie (una donna che non lavora), la macchina presumibilmente è in noleggio, lavora da casa e raramente esce.

E' un soggetto abbastanza pericoloso in quanto dopo pochi mesi dal suo arrivo ha appeso un quadro in una zona comunale, imbiancato la scala A (condominio con scala A-B-C) senza avvisare l'amministratrice e quando è stato ripreso da altri condomini si sono presi a parole abbastanza pesanti, facendo valere le sue ragioni. (Su questo ho dubbi che possa averle)

 

1° Visto a quanto è stato detto sopra, in una possibile vendita potrei incappare in una diminuzione di prezzo ed un eventuale risarcimento ?

 

2° Come posso continuare a vivere in questa situazione ? Nel senso, devo vivere e peggiorare la mia situazione psico-fisica oppure vendere l'appartamento e trovarmi poi in azioni legali ?

Vorrei partire da quanto dici anche per avere qualche informazione in più.

Francis070190 dice:

ma ha rimosso anche il massetto e sottofondo dove passa il mio impianto elettrico con il martello pneumatico

Scusami, ma non riesco proprio a capire come sia possibile installare l'impianto elettrico del piano inferiore nel massetto e sottofondo del piano superiore. Non è assolutamente una cosa normale!! L'impianto elettrico della mia abitazione deve passare all'interno della mia abitazione e non nel piano superiore e poi nel massetto. Scherziamo? Io faccio lavori nel mio appartamento e mi devo preoccupare di non fare danni al proprietario del piano inferiore? Non esiste una cosa simile. Chi ha progettato una simile costruzione dovrebbe essere chiamato a rispondere dei danni ammesso che sia ancora possibile.

Francis070190 dice:

Sposta sedie, tavoli e vari oggetti all'improvviso in modo molto rumoroso.

Tira lo sciacquone del 1° e 2° piano, quasi una cascata e quando termina si sente una goccia ticchetta per ore creando molto snervamento.

Perchè dici "tira lo sciacquone del 1° e 2° piano": come è strutturato l'appartamento? Scusami, ma non mi è chiaro il discorso.

Francis070190 dice:

Parla ad alta voce e si capisce tutto quel che dice, come se fosse nella stanza di fianco.

Si sente quando cammina a piedi nudi, con le ciabatte e quando la moglie cammina con i tacchi rimbomba tutto in casa mia.

Certamente non sono persone responsabili e che pensano di cercare di non disturbare gli altri per non essere disturbati.

Francis070190 dice:

Ho riferito all'amministratrice questi fastidi ed è stato richiamato per ben 5 volte, ha continuato imperterrito e non è mai sceso a chiedere spiegazioni

L'amministratrice non può fare assolutamente nulla e lui non doveva scendere a chiedere spiegazioni, ma non disturbare più.

Francis070190 dice:

Vorrei vendere e andare via ma so che l'appartamento verrebbe deprezzato, è vero ?

Chiedo gentilmente consiglio a voi e vi ringrazio per ogni risposta.

Vendere? é una scelta difficile e che deve essere una scelta personale. L'acquirente potrebbe ( ma non è detto) fare causa per vizio occulto, ma sarebbe una casua lunga e dall'incerto risultato.

Io mi consiglierei con un avvocato esperto di condominio e vedere se ci sono gli estremi per fare una causa dai costi certi, ma non nel risultato. Auguri.

La notizia che il vicino e un vizio occulto mi giunge nuova. Ma in teoria io vendo l'immobile mica il vicino? Ho letto tante volte su questo forum che il vicino non è un vizio ma solo se l'immobile non è a norma 🤔🤔

Stellina1 dice:

La notizia che il vicino e un vizio occulto mi giunge nuova. Ma in teoria io vendo l'immobile mica il vicino? Ho letto tante volte su questo forum che il vicino non è un vizio ma solo se l'immobile non è a norma 🤔🤔

buona lettura : - )

 

al posto del file il link:

 

http://static.confappi-fna.it/repository/www/documents/law/cassazione/sentences/Cass_22_8_98_8838.rtf

 

Modificato da spurgo
servito!
spurgo dice:

buona lettura : - )

 

--link_rimosso--

Alla faccia della privacy hai pubblicato un contenuto con nomi cognomi indirizzi forse è il caso di barrare almeno questi dati se non vuoi eliminare 

Pietro1981 dice:

Alla faccia della privacy hai pubblicato un contenuto con nomi cognomi indirizzi forse è il caso di barrare almeno questi dati se non vuoi eliminare 

Il Codice sulla Privacy (D.lgs 196/2003 aggiornato al D.lgs 101/2018) all'art. 52 prevede quanto segue, in merito alla riproduzione integrale di sentenze:

 

1. Fermo restando quanto previsto dalle disposizioni concernenti la redazione e il contenuto di sentenze e di altri provvedimenti giurisdizionali dell’autorità giudiziaria di ogni ordine e grado, l’interessato può chiedere per motivi legittimi, con richiesta depositata nella cancelleria o segreteria dell’ufficio che procede prima che sia definito il relativo grado di giudizio, che sia apposta a cura della medesima cancelleria o segreteria, sull’originale della sentenza o del provvedimento, un’annotazione volta a precludere, in caso di riproduzione della sentenza o provvedimento in qualsiasi forma, l’indicazione delle generalità e di altri dati identificativi del medesimo interessato riportati sulla sentenza o provvedimento.

[...]

7. Fuori dei casi indicati nel presente articolo è ammessa la diffusione in ogni forma del contenuto anche integrale di sentenze e di altri provvedimenti giurisdizionali.

 

Quindi il provvedimento in oggetto non può rientrare in tale casistica, essendo risalente al 1998 e dovendo, in ogni caso, l'anonimizzazione derivare da un atto concreto esercitato dalla parte interessata all'oscuramento delle informazioni personali.

Esmeralda dice:

Quindi il provvedimento in oggetto non può rientrare in tale casistica

già!

 

Pietro1981 dice:

Alla faccia della privacy hai pubblicato un contenuto con nomi cognomi indirizzi forse è il caso di barrare almeno questi dati se non vuoi eliminare 

allo stato attuale le sentenze di cassazione sono disponibili e consultabili: 450226 documenti emessi tra il 2015 e 2020 per trasparenza. puoi controllare quali sono le sentenze poste in anonimato tra quella lunga lista.

Alcune sono in fase di oscuramento, non di anonimizzazione giacché il Consiglio di Stato ha già espresso un parere (01204/2016 del 17/05/2016):

 

[...] nella considerazione che la generalizzata “anonimizzazione” delle decisioni dell’autorità giudiziaria, svincolata da una valutazione caso per caso da parte degli organi giudicanti già prevista dalla vigente normativa, potrebbe comportare - come esposto nel parere interlocutorio in epigrafe - un “ingiustificato” appesantimento dell’attività amministrativa connessa con l’esercizio della funzione giurisdizionale, con conseguenti effetti negativi sull’efficacia e sulla speditezza della stessa.

 

Hai i numeri ed il parere: fai tu per l'immediato futuro...

 

ho sostituito il file con il link dal quale ho reperito la sentenza.

 

fine dell'excursus.

 

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