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carmeng57

Pratiche superbonus 110 e 90

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Buonasera a tutti.

Abbiamo deliberato i lavori di ristrutturazione del fabbricato con il superbonus 110 per il cappotto, sostituzione degli infissi, sostituzione caldaia (abbiamo il riscaldamento autonomo), sostituzione porta d'ingresso e zanzariere termiche (così le hanno chiamate), mentre con il 90 la ristrutturazione balconi, nominando anche un ingegnere come direttore dei lavori. Le domande che porgo a voi professionisti sono le seguenti:

1) Superbonus 110 e 90 si presentano come unica pratica per il fabbricato o possono essere scisse in due (una 110 e una 90)?;

2) Dal momento che secondo una pronuncia dell'ADE Liguria, per ciò che riguarda i lavori del 90 è sufficiente uno stato d'avanzamento e quindi un pagamento pari al 10% dell'importo dei lavori, potendosi questi ultimi ultimare nell'anno successivo, possono avere inizio tali lavori, vista anche l'urgenza e le condizioni del fabbricato?;

3) Sarà la ditta affidataria del lavoro ad occuparsi delle varie forniture, oppure l'ingegnere da noi nominato, potrà scegliere e sindacare le forniture varie, imponendo anche fornitori di sua fiducia?

4) Il condomino dell'ultimo piano , proprietario di una metà della terrazza ha realizzato una costruzione in legno con cucina in muratura e servizio igienico, senza autorizzazione alcuna da parte del condominio, può rifiutarsi di coibentare la terrazza che funge da copertura ad una parte del fabbricato?

Grazie a tutti per le risposte.

carmeng57 dice:

1) Superbonus 110 e 90 si presentano come unica pratica per il fabbricato o possono essere scisse in due (una 110 e una 90)?;

Non so cosa intendi per "pratica", ma senz'altro i due interventi possono essere portati avanti in modo disgiunto.

 

carmeng57 dice:

2) Dal momento che secondo una pronuncia dell'ADE Liguria, per ciò che riguarda i lavori del 90 è sufficiente uno stato d'avanzamento e quindi un pagamento pari al 10% dell'importo dei lavori, potendosi questi ultimi ultimare nell'anno successivo, possono avere inizio tali lavori, vista anche l'urgenza e le condizioni del fabbricato?;

La detrazione al 90% per le facciate è in vigore sino al 31.12.2021, vedremo se con la finanziaria che verrà approvata a fine anno, verrà prorogata all'anno prossimo. Quindi, per poter detrarre al 90% è necessario che l'intervento sui balconi sia pagato entro il 31.12.2021

 

carmeng57 dice:

3) Sarà la ditta affidataria del lavoro ad occuparsi delle varie forniture, oppure l'ingegnere da noi nominato, potrà scegliere e sindacare le forniture varie, imponendo anche fornitori di sua fiducia?

Per quanto riguarda il 110% l'ingegnere avrà senz'altro individuato gli interventi con i relativi materiali necessari per fare il salto delle due classi di efficienza energetica richisti dalla normativa, pertanto dovete attenervi a quanto indicato. Le imprese le potete scegliere voi.

 

carmeng57 dice:

4) Il condomino dell'ultimo piano , proprietario di una metà della terrazza ha realizzato una costruzione in legno con cucina in muratura e servizio igienico, senza autorizzazione alcuna da parte del condominio, può rifiutarsi di coibentare la terrazza che funge da copertura ad una parte del fabbricato?

Se è sua proprietà privata, si, puo'; se ha solo in uso la terrazza, no.

Pero', se la terrazza è parte comune, l'abuso della cucina è da sanare.

carmeng57 dice:

1) Superbonus 110 e 90 si presentano come unica pratica per il fabbricato o possono essere scisse in due (una 110 e una 90)?;

se non sbaglio non si possono accumulare o si l'una o si l'altra, e cumulabile invece il sismabonus

 

carmeng57 dice:

2) Dal momento che secondo una pronuncia dell'ADE Liguria, per ciò che riguarda i lavori del 90 è sufficiente uno stato d'avanzamento e quindi un pagamento pari al 10% dell'importo dei lavori, potendosi questi ultimi ultimare nell'anno successivo, possono avere inizio tali lavori, vista anche l'urgenza e le condizioni del fabbricato?;

Salvo proroghe il bonus facciate scade il 31-12-2021 si paga l'impresa entro tale data e i lavori possono essere terminati nel 2022. 

 

carmeng57 dice:

3) Sarà la ditta affidataria del lavoro ad occuparsi delle varie forniture, oppure l'ingegnere da noi nominato, potrà scegliere e sindacare le forniture varie, imponendo anche fornitori di sua fiducia?

dipende dalle vostre scelte, ufficialmente l'impresa esegue quello che ha deciso il progetto, per quanto riguarda i fornitori dipende da chi finanzia l'opera, se siete ricchi da finanziare l'opera pagando il 100% siete liberi di scegliere chi volete, ma secedete il credito e interviene un general contrattor o una ESCO le possibilità di scelta sono quasi zero.

 

carmeng57 dice:

4) Il condomino dell'ultimo piano , proprietario di una metà della terrazza ha realizzato una costruzione in legno con cucina in muratura e servizio igienico, senza autorizzazione alcuna da parte del condominio, può rifiutarsi di coibentare la terrazza che funge da copertura ad una parte del fabbricato?

specie per il 110% sarà il tecnico a decidere il da farsi su questo problema delicato.

 

Antonio

Molinodoppio dice:

se non sbaglio non si possono accumulare o si l'una o si l'altra

No, Antonio, sono due diverse detrazioni, quindi è possibile effettuare interventi sia per l'una che per l'altra. 🙂

Grazie delle risposte. Per quanto riguarda la presentazione, l'ingegnere nominato dall'assemblea, sostiene di dovere presentarne una sia per il 110 che per il 90 e non due. Potreste chiarirmi questo passaggio che  non mi è chiaro? Grazie.

Presentare cosa? La Cila? se ti riferisci alla Cila è probabile che possa presentarne solo una.

Grazie. Esattamente la cila.

Quindi se prima non presenta la cila pur avendo la ditta affidataria, non si possono iniziare i lavori. Giusto?

Giusto, la cila è "l'avviso" al comune che si eseguiranno dei lavori in condomìnio e va fatta prima di iniziare.

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