#1 Inviato 17 Novembre, 2021 Salve, ho firmato una proposta di acquisto e versato una caparra di € 10.000. Mi sono successivamente accorta che la proposta non è stata legata al rilascio del mutuo. La svista è stata mia perché ho firmato pensando che fosse stata inserita la clausola visto che l'avevo comunicato all'agente immobiliare. Ho richiamato l'agenzia per chiedere se era possibile rifare la proposta anche considerando degli errori anagrafici commessi (codici fiscali mio e del venditore sbagliati) e inoltre la proposta non era completa di tutti i dati relativi alla certificazione energetica e abitabilità. Mi hanno comunicato (solo telefonicamente) che era stata già accettata e l'assegno versato. Nella proposta che ho firmato è indicato che l'assegno relativo alla caparra poteva essere consegnato al venditore dopo la comunicazione al proponente dell'accettazione della proposta. Sempre nella proposta è indicato che l'accettazione deve avvenire entro 15 giorni tramite raccomandata o telegramma salvo diversa comunicazione del proponente. Mi sembra quindi di capire che comunicare l'accettazione telefonicamente (solo dopo la mia richiesta di modifica) non valga niente. In questo caso è possibile richiedere il recesso con restituzione della caparra se dovessero esserci problemi? Con problemi intendo principalmente il mancato inserimento della clausula del mutuo in particolare se non dovessero concedermelo o se ci fossero altri problemi. Grazie mille
#2 Inviato 17 Novembre, 2021 Vedi, l'accettazione dove essere comunicata prima della datio dell'assegno, ma questo doveva farlo l'agenzia (immagino) e pertanto al massimo la responsabilità è dell'agenzia. Non della proprietà, che ha incassato in buona fede e per il quale incasso vale accettazione. Secondo me è un po' labile la questione e fossi in te mi concentrerei sulla richiesta di mutuo...probabilmente te lo concederanno e quindi ogni problema sarebbe rivolto. Eventualmente prova ad accennare la cosa direttamente alla proprietà Considera che giurisprudenzialmente un contratto anche con delle mancanze (tipo errore materiale in un c.f) non lo rende automaticamente viziato... la contrattatistica è un settore estremamente complesso. In ogni caso per un recesso con restituzione caparra, visto che non credo che bonariamente lo otterrai, ti toccherebbe agire in giudizio
#3 Inviato 17 Novembre, 2021 Buonasera, la ringrazio molto per la risposta precisa e molto tempestiva. Volevo chiederle solo un altro ulteriore chiarimento. Ho fatto richiesta all'agenzia dei vari documenti necessari (abitabilità, certificato energetico, scheda catastali) per la richiesta di mutuo e che mi servono inoltre per verificare la correttezza di tutti i dati catastali. Non ho più ricevuto risposta né ho ricevuto telegramma o raccomandata con l'accettazione della mia proposta. Se dovessero trascorrere quindici giorni senza ricevere l'accettazione della proposta è possibile recedere con restituzione della caparra è corretto? Anche se nel frattempo dovessero inviarmi i documenti che ho richiesto per email ed eventualmente anche una copia dell'accettazione giusto? Nella proposta è specificato che l'accettazione tramite raccomandata o telegramma può essere sostituita da una dichiarazione del proponente di ricezione quindi se non dovessi rispondere e inviare conferma di lettura la sola (eventuale) email o comunicazione telefonica dell'accettazione non ha valore giusto? Mi scuso per le domande ma volevo capire come tutelarmi visti i piccoli problemi iniziali che ci sono stati (anche se alcuni per mia svista). ringrazio anticipatamente.
#4 Inviato 17 Novembre, 2021 la dico in modo spartano, interpretando umilmente quello che @SisterOfNight dice con linguaggio aulico. i soldi una volta usciti, non tornano mai indietro. Sister, ho interpretato bene?
#5 Inviato 17 Novembre, 2021 Purtroppo non è affatto detto ... un giudice valuterà la situazione nel complesso, come le dicevo la contrattistica è una delle materie piu' complesse... A distanza non ci sono gli elementi per rassicurarla in toto o meno. la domanda "è così vero?" è quella a cui ogni avvocato risponde "dipende". enrico dimitri dice: la dico in modo spartano, interpretando umilmente quello che @SisterOfNight dice con linguaggio aulico. i soldi una volta usciti, non tornano mai indietro. Sister, ho interpretato bene? eh... difficile.Ci vorrebbe un'azione giudiziaria per farli tornare..ma campa cavallo, non è affatto certo di spuntarla
