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Salvatore R

Trasmittanza termica infissi

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Buongiorno,

sono il proprietario di un immobile ubicato in una condominio composto da 18 unità abitative.

Abbiamo deciso, per sostituire una vecchia caldaia dell'impianto di riscaldamento centralizzato, di sfruttare l'agevolazione del 110%, apportando, contestualmente, migliorie al condominio, tra cui l'impianto fotovoltaico sul terrazzo, installazione delle valvole termostatiche su tutti i corpo radianti, il rifacimento della facciata (sfruttando il cappotto ove possibile) e la contestuale sostituzione degli infissi per quelle unità abitative che non le hanno mai cambiate da quando è stato costruito il palazzo, inizi del 1960, e migliorare l'efficienza energetica del condominio.

Nel 2011, ho ristrutturato per intero il mio appartamento, sostituendo, tra le altre cose, l'impianto di riscaldamento, i corpi radianti, infissi e tapparelle.

Il fabbro mi ha rilasciato la certificazione della trasmittanza a 2.08 Uw per 5 infissi e 2.10 Uw per altri 3 infissi.

La ditta che si è aggiudicata l'appalto per ristrutturare il palazzo, propone infissi a tagli termico, cassonetto e tapparelle coibentate, con una trasmittanza di 1,75 Uw, così come previsto dalla normativa vigente per usufruire delle agevolazioni fiscali.

 

Se io mi rifiuto nel cambiare gli infissi (per evitare le opere murarie in casa), posso sempre usufruire delle agevolazioni del 110 per cento per quanto concerne l'impianto di riscaldamento e la facciata?

Il condominio può avanzare una forma di rivalsa nei miei confronti se per qualche motivo non si riesce ad ottenere questa agevolazione?

Penso che sia chiaro che non mi fido degli altri 17 condomini e dell'amministratrice esterna ed amica intima di molti condomini.

Grazie per le risposte.

Salvatore R dice:

Se io mi rifiuto nel cambiare gli infissi (per evitare le opere murarie in casa), posso sempre usufruire delle agevolazioni del 110 per cento per quanto concerne l'impianto di riscaldamento e la facciata?

si ti puoi rifiutare di cambiare gli infissi, perché sono di proprietà personale e non condominiale.

 

Salvatore R dice:

l condominio può avanzare una forma di rivalsa nei miei confronti se per qualche motivo non si riesce ad ottenere questa agevolazione?

se sei solo tu a non volere cambiare gli infissi il salto di due classi ci dovrebbero essere lo stesso, nel caso contrario sarà logico che i 17 condomini saranno inviperirti e non ci sarebbe da meravigliare  se ti portano davanti ad un giudice per danno subito, al momento non mi sembra che ci sia giurisprudenza per questi casi, in quanto se non partono i lavori un danno effetivo non c'è, ci potrebbe essere quando una volta fatti i lavori l'AdE riscontra una anomalia e tutti i 18 condomini devono restituire i soldi del 110% più multe allo Stato,

 

Antonio

Grazie per la risposta.

 

Molinodoppio dice:

si ti puoi rifiutare di cambiare gli infissi, perché sono di proprietà personale e non condominiale.

 

quindi non perdo l'agevolazione del 110%.

 

Molinodoppio dice:

ci potrebbe essere quando una volta fatti i lavori l'AdE riscontra una anomalia e tutti i 18 condomini devono restituire i soldi del 110% più multe allo Stato,

io so di certo che alcuni condomini hanno apportato modifiche (verande e secondi bagni creati) e non li hanno mai sanati.

 

Per conto mio, nel mio immobile ho apportato modifiche, e tutte risultano dichiarate al catasto.

Salvatore R dice:

io so di certo che alcuni condomini hanno apportato modifiche (verande e secondi bagni creati) e non li hanno mai sanati.

con la cila-da parte dell'AdE tutti gli abusi privati sono tollerati, a patto che riusciate a superare il salto di due classi, altrimenti il 110 non passa.

 

Salvatore R dice:

Per conto mio, nel mio immobile ho apportato modifiche, e tutte risultano dichiarate al catasto.

sei in una botte di ferro, gli altri in caso di vendita se i notai fanno le dovute verifiche gli appartamenti sono invendibili

Antonio

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