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Banjo68

Ucraina e altre guerre

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Danielabi dice:

Il "problema" è sempre l'interpretazione individuale.

A volte ci si capisce male, senza dubbio.

Ma se muori sotto una bomba o un missile non c'è problema di interpretazione, il problema è fermare i prossimi per non continuare a morire.

condo77 dice:

"Vedo un ragazzo che mangia un gelato, dei bambini che giocano con i loro genitori, un uomo che legge il giornale e tutto questo mi risulta quasi insopportabile. Non vedo l'ora di poter tornare al fronte, dove i miei compagni stanno combattendo e morendo, dove so che c'è bisogno di me."

Danielabi dice:

Se dovessi dire la penso come il soldato che ha scritto cio' che hai riportato, eppure io la guerra intesa come bombe e carneficina non l'ho vissuta.

Ecco, allora capirai la loro urgenza, che deve diventare anche la nostra urgenza, almeno un po'.

E per la seconda parte: sei, siamo fortunati.

Modificato da condo77
condo77 dice:

allora capirai la loro urgenza, che deve diventare anche la nostra urgenza

🙄 è come dire che considerando che ho la stessa sensazione del soldato, pur non vivendo i bombardamenti, devo urgentemente risolvere qualcosa.....

Capisco la loro urgenza perchè sono sotto alle bombe e rischiano di morire ogni istante, ma cio' che ha scritto è un modo di pensare che non rivela urgenze, ma piuttosto consapevolezza.

Pero' è evidente che consideriamo le questioni con "tagli" diversi, a conferma che si interpreta sempre tutto.

Danielabi dice:

cio' che ha scritto è un modo di pensare che non rivela urgenze, ma piuttosto consapevolezza.

Entrambe direi, l'urgenza p.e. è in "Non vedo l'ora di poter tornare al fronte"

Ed è ciò che necessitiamo anche noi: maggior consapevolezza di quanto sta accadendo, maggior urgenza nelle nostre azioni per limitare quanto più possibile i danni - per l'Ucraina, per gli Ucraini e anche per noi stessi.

condo77 dice:

"Vivo con la sensazione di non avere un passato. Vivo con la sensazione di non avere futuro. Sento che i miei ricordi non mi appartengono. Non so nemmeno quanti anni ho. 36, ufficialmente. La guerra mi fa sentire molto più vecchio e molto più giovane."

Ah, no...io mi riferivo a questo scritto. Ho "interpretato" che il tizio fosse un soldato, invece no.

Ma il pezzo è questo.

🤭

Danielabi dice:

Pero' è evidente che consideriamo le questioni con "tagli" diversi, a conferma che si interpreta sempre tutto.

Ma certo, ben venga.

Siamo "programmati" biologicamente a interpretare la realtà, è la funzione primaria della nostra mente ed è una fortuna che il "programma" non sia esattamente uguale per tutti: ci si rende conto più velocemente che realtà e interpretazione differiscono.

Al contempo, questa inevitabile distanza non può trattenerci dall'agire.

Danielabi dice:

Ah, no...io mi riferivo a questo scritto. Ho "interpretato" che il tizio fosse un soldato, invece no.

Ma il pezzo è questo.

🤭

Sì è un soldato anche lui.

Oltre che soldato, scrittore (e bravo secondo me, per quel poco che ho letto).

In effetti non ero certo a chi ti riferissi, il qui pro quo ci stava. 🙂

 

Se ti può interessare, si chiama Oleksandr Mykhed, qui un articolo su di lui:

https://www-newsbreak-com.translate.goog/news/3486110634689-ukrainian-author-turned-soldier-oleksandr-mykhed-this-is-not-putin-s-war-this-is-a-war-waged-by-the-whole-russian-nation?_f=app_share&s=i16&pd=0D6HXqP5&lang=en_US&send_time=1718027451&trans_data={"platform"%3A0%2C"cv"%3A"24.20.0.28"%2C"languages"%3A"en"}&sep=new_web_share_0531-v1&_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp&_x_tr_hist=true

 

img_4580-1.jpg?w=1014

Modificato da condo77

No!

il siamo " programmati" biologicamente a interpretare la realtà non se' po' senti'.

Troppo lungo da dissentire.

Bergson docet....

enrico dimitri dice:

No!

il siamo " programmati" biologicamente a interpretare la realtà non se' po' senti'.

Troppo lungo da dissentire.

Non ti piace "programmati"? Sostituiscilo con predisposti o altro, il concetto è che ci viene naturale, lo sappiamo fare e lo facciamo.

condo77 dice:

Ma certo, ben venga.

Siamo "programmati" biologicamente a interpretare la realtà, è la funzione primaria della nostra mente ed è una fortuna che il "programma" non sia esattamente uguale per tutti: ci si rende conto più velocemente che realtà e interpretazione differiscono.

Al contempo, questa inevitabile distanza non può trattenerci dall'agire.

Sì è un soldato anche lui.

Oltre che soldato, scrittore (e bravo secondo me, per quel poco che ho letto).

In effetti non ero certo a chi ti riferissi, il qui pro quo ci stava. 🙂

 

Se ti può interessare, si chiama Oleksandr Mykhed, qui un articolo su di lui:

https://www-newsbreak-com.translate.goog/news/3486110634689-ukrainian-author-turned-soldier-oleksandr-mykhed-this-is-not-putin-s-war-this-is-a-war-waged-by-the-whole-russian-nation?_f=app_share&s=i16&pd=0D6HXqP5&lang=en_US&send_time=1718027451&trans_data={"platform"%3A0%2C"cv"%3A"24.20.0.28"%2C"languages"%3A"en"}&sep=new_web_share_0531-v1&_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp&_x_tr_hist=true

 

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Discorso di un partigiano.

condo77 dice:

Non ti piace "programmati"? Sostituiscilo con predisposti o altro, il concetto è che ci viene naturale, lo sappiamo fare e lo facciamo.

Siamo di certo programmati dal DNA a vivere per un certo numero di anni ( A meno che non fumiamo 50 sigarette al giorno et similia)

altezza, predisposizioni varie, gestualità.

Ma l'interpretazione della realtà è qualcosa che ha a che vedere con l'esperienza, l'elaborazione del vissuto, gli studi, la nostalgia, gli anni vissuti e quelli persi, le presenze e le assenze,insomma è il miracolo di una coscienza in continuo divenire, che qui è impossibile descrivere o racchiudere in poche parole.

 

 

  • Mi piace 2
enrico dimitri dice:

Siamo di certo programmati dal DNA a vivere per un certo numero di anni ( A meno che non fumiamo 50 sigarette al giorno et similia)

altezza, predisposizioni varie, gestualità.

Ma l'interpretazione della realtà è qualcosa che ha a che vedere con l'esperienza, l'elaborazione del vissuto, gli studi, la nostalgia, gli anni vissuti e quelli persi, le presenze e le assenze,insomma è il miracolo di una coscienza in continuo divenire, che qui è impossibile descrivere o racchiudere in poche parole.

 

 

Certo, la penso uguale.

Quando dicevo che siamo programmati a interpretare la realtà non intendevo che siamo anche programmati sul come interpretarla.

Ritengo che le nostre opinioni sull'invasione dell'Ucraina (o su qualsiasi altro tema) non abbiano nulla a che fare con il nostro DNA. 🙂

  • Grazie 1

Oggi, un nuovo rapporto di 81 pagine della fondazione internazionale per i diritti umani Global Rights Compliance pubblica prove di forze russe e filo-russe che usano la fame come metodo di guerra contro i civili ucraini durante l’assedio di 85 giorni della città di Mariupol nel sud-est dell’Ucraina, tra febbraio e maggio 2022.

“The Hope Left Us”, prodotto dallo Starvation Mobile Justice Team (SMJT) di Global Rights Compliance, composto da avvocati internazionali, ricercatori OSINT ed esperti di armi e munizioni, conclude un’indagine e un’analisi durata 12 mesi sulla battaglia per Mariupol.

Il rapporto trova prove di una strategia delle forze d’assedio russe per attaccare e distruggere deliberatamente infrastrutture civili critiche, ostacolare i corridoi di evacuazione umanitaria e impedire la distribuzione di aiuti umanitari agli ucraini affamati confinati nella città.

 

I punti principali:

  • Un’indagine approfondita durata 12 mesi ha scoperto che le forze russe “intendevano far morire di fame i civili come metodo di guerra” nella battaglia di Mariupol.
  • 450.000 civili presi di mira dall'assalto russo alla città, tagliando tutte le forniture di acqua, elettricità e gas.
  • Civili ucraini costretti a bere dalle pozzanghere, dalle batterie dei radiatori e dallo scioglimento della neve.
  • Civili esposti alle temperature invernali senza riscaldamento e acqua calda a causa degli attacchi russi alle centrali e alle infrastrutture elettriche della città.
  • Il 90% delle strutture sanitarie e delle case residenziali sono state distrutte o danneggiate durante l'assedio.
  • Le forze russe hanno bombardato indiscriminatamente punti di distribuzione alimentare, strutture mediche e corridoi umanitari concordati.
  • Negati i tentativi di fornire aiuti umanitari ai civili accerchiati.
  • Il rapporto analizza oltre 1,5 miliardi di metri quadrati di immagini satellitari, fotografie, video, dichiarazioni pubbliche ufficiali e altri dati digitali.
  • Il rapporto comprende informazioni del governo ucraino e foto inedite di un agente di polizia di Mariupol presente durante l'assedio.
  • Il rapporto fa parte di una più ampia presentazione alla Corte penale internazionale.

https://globalrightscompliance-com.translate.goog/2024/06/13/new-report-deliberate-pattern-of-starvation-tactics-against-ukrainian-civilians-by-russian-forces-in-siege-of-mariupol-city/?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

Modificato da condo77

Nota a margine: gli abitanti di Mariupol sono certamente dell'est (è a meno di 60 km dal confine), in gran parte russofoni, quasi la metà di etnia russa (44% nel 2019).

Insomma sono esattamente quelli che secondo qualcuno (tipo @Nanojoule ) i Russi sarebbero venuti a "difendere", quelli per cui hanno invaso l'Ucraina.

Probabilmente farli morire di fame fa parte dei metodi di "difesa".

condo77 dice:

Oggi, un nuovo rapporto di 81 pagine della fondazione internazionale per i diritti umani Global Rights Compliance pubblica prove di forze russe e filo-russe che usano la fame come metodo di guerra contro i civili ucraini durante l’assedio di 85 giorni della città di Mariupol nel sud-est dell’Ucraina, tra febbraio e maggio 2022.

“The Hope Left Us”, prodotto dallo Starvation Mobile Justice Team (SMJT) di Global Rights Compliance, composto da avvocati internazionali, ricercatori OSINT ed esperti di armi e munizioni, conclude un’indagine e un’analisi durata 12 mesi sulla battaglia per Mariupol.

Il rapporto trova prove di una strategia delle forze d’assedio russe per attaccare e distruggere deliberatamente infrastrutture civili critiche, ostacolare i corridoi di evacuazione umanitaria e impedire la distribuzione di aiuti umanitari agli ucraini affamati confinati nella città.

 

I punti principali:

  • Un’indagine approfondita durata 12 mesi ha scoperto che le forze russe “intendevano far morire di fame i civili come metodo di guerra” nella battaglia di Mariupol.
  • 450.000 civili presi di mira dall'assalto russo alla città, tagliando tutte le forniture di acqua, elettricità e gas.
  • Civili ucraini costretti a bere dalle pozzanghere, dalle batterie dei radiatori e dallo scioglimento della neve.
  • Civili esposti alle temperature invernali senza riscaldamento e acqua calda a causa degli attacchi russi alle centrali e alle infrastrutture elettriche della città.
  • Il 90% delle strutture sanitarie e delle case residenziali sono state distrutte o danneggiate durante l'assedio.
  • Le forze russe hanno bombardato indiscriminatamente punti di distribuzione alimentare, strutture mediche e corridoi umanitari concordati.
  • Negati i tentativi di fornire aiuti umanitari ai civili accerchiati.
  • Il rapporto analizza oltre 1,5 miliardi di metri quadrati di immagini satellitari, fotografie, video, dichiarazioni pubbliche ufficiali e altri dati digitali.
  • Il rapporto comprende informazioni del governo ucraino e foto inedite di un agente di polizia di Mariupol presente durante l'assedio.
  • Il rapporto fa parte di una più ampia presentazione alla Corte penale internazionale.

https://globalrightscompliance-com.translate.goog/2024/06/13/new-report-deliberate-pattern-of-starvation-tactics-against-ukrainian-civilians-by-russian-forces-in-siege-of-mariupol-city/?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

Tutta documentazione di parte.

gianiges dice:

Tutta documentazione di parte.

Certo, anche i morti sono di parte.

Se vai dall'altra allora tutti ancora vivi, dato che come più volte ribadito dai massimi esponenti russi: "colpiamo solo bersagli militari".

Chi muore sotto una bomba russa e non è un militare, o finge di essere morto o finge di essere un civile. 

E per questo è di parte.

CVD.

condo77 dice:

Oggi, un nuovo rapporto di 81 pagine della fondazione internazionale per i diritti umani Global Rights Compliance pubblica prove di forze russe e filo-russe che usano la fame come metodo di guerra contro i civili ucraini durante l’assedio di 85 giorni della città di Mariupol nel sud-est dell’Ucraina, tra febbraio e maggio 2022.

“The Hope Left Us”, prodotto dallo Starvation Mobile Justice Team (SMJT) di Global Rights Compliance, composto da avvocati internazionali, ricercatori OSINT ed esperti di armi e munizioni, conclude un’indagine e un’analisi durata 12 mesi sulla battaglia per Mariupol.

Il rapporto trova prove di una strategia delle forze d’assedio russe per attaccare e distruggere deliberatamente infrastrutture civili critiche, ostacolare i corridoi di evacuazione umanitaria e impedire la distribuzione di aiuti umanitari agli ucraini affamati confinati nella città.

 

I punti principali:

  • Un’indagine approfondita durata 12 mesi ha scoperto che le forze russe “intendevano far morire di fame i civili come metodo di guerra” nella battaglia di Mariupol.
  • 450.000 civili presi di mira dall'assalto russo alla città, tagliando tutte le forniture di acqua, elettricità e gas.
  • Civili ucraini costretti a bere dalle pozzanghere, dalle batterie dei radiatori e dallo scioglimento della neve.
  • Civili esposti alle temperature invernali senza riscaldamento e acqua calda a causa degli attacchi russi alle centrali e alle infrastrutture elettriche della città.
  • Il 90% delle strutture sanitarie e delle case residenziali sono state distrutte o danneggiate durante l'assedio.
  • Le forze russe hanno bombardato indiscriminatamente punti di distribuzione alimentare, strutture mediche e corridoi umanitari concordati.
  • Negati i tentativi di fornire aiuti umanitari ai civili accerchiati.
  • Il rapporto analizza oltre 1,5 miliardi di metri quadrati di immagini satellitari, fotografie, video, dichiarazioni pubbliche ufficiali e altri dati digitali.
  • Il rapporto comprende informazioni del governo ucraino e foto inedite di un agente di polizia di Mariupol presente durante l'assedio.
  • Il rapporto fa parte di una più ampia presentazione alla Corte penale internazionale.

https://globalrightscompliance-com.translate.goog/2024/06/13/new-report-deliberate-pattern-of-starvation-tactics-against-ukrainian-civilians-by-russian-forces-in-siege-of-mariupol-city/?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

Ma tu pensi che questa guerra sia paragonabile ad un incontro di tennis con tanto di arbitro che controlla che tutto vada secondo regolarmente?

francescomarine1947@ dice:

Ma tu pensi che questa guerra sia paragonabile ad un incontro di tennis con tanto di arbitro che controlla che tutto vada secondo regolarmente?

No, io penso che quando vengono commessi dei crimini, i criminali vadano perseguiti.

Per questo ci sono i tribunali, anche quelli internazionali.

Inoltre penso anche che si debba cercare per quanto possibile di impedire ai criminali di commettere altri crimini.

Per questo ci sono i sistemi antimissile, anche quelli occidentali.

condo77 dice:

Certo, anche i morti sono di parte.

Se vai dall'altra allora tutti ancora vivi, dato che come più volte ribadito dai massimi esponenti russi: "colpiamo solo bersagli militari".

Chi muore sotto una bomba russa e non è un militare, o finge di essere morto o finge di essere un civile. 

E per questo è di parte.

CVD.

E' come farsi raccontare una partita da un tifoso.

Poi non si capisce perché quello che posta Lei è la

Verità e quanto posta Daniela no.

Misteri del tifoso, per Lei vale la sua " Verità",

invece di cercarla. 

Modificato da gianiges
  • Mi piace 1
gianiges dice:

E' come farsi raccontare una partita da un tifoso.

Poi non si capisce perché quello che posta Lei è la

Verità e quanto posta Daniela no.

Misteri del tifoso, per Lei vale la sua " Verità",

invece di cercarla. 

La Verità non la sa e non la posta nessuno, il che non equivale a dire che qualsiasi asserzione sia equivalente.

Certe corrispondono maggiormente alla realtà, altre meno e questo non dipende tanto dal soggetto che le posta (io, Daniela, Global Rights Compliance, la TASS, l'ONU) ma dal loro contenuto, che bisogna prendersi la "briga" di analizzare.

Altrimenti accusiamo chiunque non sia della nostra stessa idea di essere un tifoso, il che non mi pare tanto conduttivo alla ricerca che invochi.

spurgo dice:

basta comprendere che siamo tutti di parte.

inevitabile

Modificato da condo77
condo77 dice:

No, io penso che quando vengono commessi dei crimini, i criminali vadano perseguiti.

Per questo ci sono i tribunali, anche quelli internazionali.

Eh già!
Processo di Norimberga... han punito i tedeschi perdenti , quelli che sono riusciti a raccattare.
Processo dell'Aia contro Milosevic e alcuni suoi collaboratori per l'ex Jugoslavia.

Mi sembra anche un processo contro qualcuno del Ruanda.
Nulla altro di rilevante, della serie che vengono perseguiti i crimini dei perdenti se i vincenti ne hanno convenienza.
Lascio fuori Israele e Hamas perchè è ancora una situazione nebulotica tutta in divenire; parimenti lascio fuori Putin sul cui capo pende un ordine d'arresto bellamente ignorato da buona parte del mondo con nessun processo a suo carico.

Ma cosa hanno combinato i francesi nella guerra di Indocina ? E cosa hanno combinato americani e cinesi e sovietici in camuffa nella guerra del Vietnam ? Ed ancora, cosa hanno combinato russi prima ed americani dopo, in Afghanistan ?
Qualcuno si è mai sognato di metterli sotto processo ? Per questi qua i tribunali internazionali sono un ottimo passatempo per guazzabugliare dalla mattina alla sera, da gennaio a dicembre, di qualunque anno. 

Con buona pace dei tuoi ideali astratti.

albano59 dice:

Eh già!
Processo di Norimberga... han punito i tedeschi perdenti , quelli che sono riusciti a raccattare.
Processo dell'Aia contro Milosevic e alcuni suoi collaboratori per l'ex Jugoslavia.

Mi sembra anche un processo contro qualcuno del Ruanda.
Nulla altro di rilevante, della serie che vengono perseguiti i crimini dei perdenti se i vincenti ne hanno convenienza.
Lascio fuori Israele e Hamas perchè è ancora una situazione nebulotica tutta in divenire; parimenti lascio fuori Putin sul cui capo pende un ordine d'arresto bellamente ignorato da buona parte del mondo con nessun processo a suo carico.

Ma cosa hanno combinato i francesi nella guerra di Indocina ? E cosa hanno combinato americani e cinesi e sovietici in camuffa nella guerra del Vietnam ? Ed ancora, cosa hanno combinato russi prima ed americani dopo, in Afghanistan ?
Qualcuno si è mai sognato di metterli sotto processo ? Per questi qua i tribunali internazionali sono un ottimo passatempo per guazzabugliare dalla mattina alla sera, da gennaio a dicembre, di qualunque anno. 

Con buona pace dei tuoi ideali astratti.

Più che i miei ideali, mi paiono astratte le tue pretese: di prenderli tutti, di processarli tutti, di una giustizia perfetta.

Io mi accontento, ogni processo è un passo nella giusta direzione, ogni condanna un segno importante anche quando non è possibile eseguirla, ogni denuncia e rapporto è preferibile all'omertà, a ignorare un crimine giustificandosi con il fatto che già altri se ne sono ignorati.

Silent enim leges inter arma  (quando si usano le armi, le leggi tacciono)

Cicerone

  • Mi piace 2
condo77 dice:

ogni processo è un passo nella giusta direzione, ogni condanna un segno importante anche quando non è possibile eseguirla, ogni denuncia e rapporto è preferibile all'omertà,

Su questo sono d'accordo e sottoscrivo.

Non sono d'accordo e ti contesto quando tu scrivi "io mi accontento" perchè non è vero.

Perchè sono due anni che urli a senso unico pro Ucraina.
Perchè vuoi far passare solo la "tua verità".
Perchè non sei minimamente sfiorato dal dubbio.

Perchè - a torto o a ragione - non ammetti che possano esistere anche opinioni diverse dalla tua.


Ma io mi chiedo e ti chiedo: ma veramente sei pienamente convinto che la ragione risieda ed appartenga ad una unica determinata e precisa posizione del pianeta ???
Che non è detto che sia nel Trentino o in America o al Polo Nord... ma veramente pensi questo ???

Che per me la ragione non ha residenza, ma è solo una irraggiungibile entità senza residenza continuamente tendente ad un'infinita mutevolezza.

Danielabi dice:

Silent enim leges inter arma  (quando si usano le armi, le leggi tacciono)

Cicerone

Ma furono proprio i Romani ad iniziare a teorizzare lo ius ad bellum e lo ius in bello

 

Respondeo dicendum quod ad hoc quod aliquod bellum sit iustum, tria requiruntur.

  • Primo quidem, auctoritas principis [..]
  • Secundo, requiritur causa iusta, ut scilicet illi qui impugnantur propter aliquam culpam impugnationem mereantur [..]
  • Tertio, requiritur ut sit intentio bellantium recta, qua scilicet intenditur vel ut bonum promoveatur, vel ut malum vitetur. Unde Augustinus, in libro de verbis Dom., apud veros Dei cultores etiam illa bella pacata sunt quae non cupiditate aut crudelitate, sed pacis studio geruntur, ut mali coerceantur et boni subleventur.

Potest autem contingere quod etiam si sit legitima auctoritas indicentis bellum et causa iusta, nihilominus propter pravam intentionem bellum reddatur illicitum. Dicit enim Augustinus, in libro contra Faust., nocendi cupiditas, ulciscendi crudelitas, implacatus et implacabilis animus, feritas rebellandi, libido dominandi, et si qua sunt similia, haec sunt quae in bellis iure culpantur.

 

 

[Può infatti accadere che la guerra sia dichiarata dall'autorità legittima e per una giusta causa, e tuttavia sia resa illegittima per un intento illecito. Perciò Agostino dice: "La passione di nuocere, la crudele sete di vendetta, uno spirito implacabile e inflessibile, la febbre di rivolta, la brama di potere e cose simili, tutte queste cose sono giustamente condannate dalla legge in guerra."]

https://www.corpusthomisticum.org/sth3034.html

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